Long Distance – Senza Ossigeno

Disponibile su Prime Video la pellicola che unisce commedia alla fantascienza

Long Distance – La trama

In un futuro lontano, dove l’esplorazione spaziale è una routine e il pericolo è dietro l’angolo, la Borealis, una gigantesca nave mineraria, intraprende un viaggio che prende una piega inaspettata. Dopo essere stato risvegliato bruscamente dal suo sonno criogenico, Andy Ramirez (Anthony Ramos), un minatore spaziale, si ritrova espulso dalla nave e catapultato su un pianeta ostile. Senza ossigeno e con risorse limitate, dovrà non solo lottare per la sopravvivenza, ma anche cercare di salvare Naomi (Naomi Scott), un’altra superstite bloccata dall’altra parte del pianeta.

Diretto da Josh Gordon e Will Speck, Long Distance – Senza Ossigeno mescola fantascienza e commedia in modo inedito. Il tono leggero e ironico è il cuore del film, che gioca con i cliché del genere per strappare più di una risata. Un esempio è il malfunzionante assistente vocale di Andy (doppiato da Zachary Quinto nella versione originale), che crea siparietti irresistibili, contribuendo alla comicità della storia.

Prodotto dalla Dreamworks di Spielberg, il film stupisce per la rappresentazione visiva del pianeta alieno: paesaggi desolati e creature extraterrestri ben realizzate mantengono alta l’attenzione. Le citazioni ai b-movie degli anni ’60 e a classici come Tremors e Alien aggiungono un tocco di nostalgia.

Anthony Ramos offre una performance convincente, rendendo Andy un personaggio a cui è facile affezionarsi. La sua vulnerabilità umana si mescola perfettamente con l’umorismo che permea il film.

Naomi Scott, nonostante la sua presenza inizialmente limitata all’audio, riesce a emergere come una figura incisiva e forte, dimostrando resilienza e determinazione. Perfetto per chi cerca una serata leggera, Long Distance – Senza Ossigeno non pretende di rivoluzionare il genere, ma offre un’avventura coinvolgente, con azione, umorismo e una nota di tenerezza. Un piccolo omaggio alla fantascienza che non si prende troppo sul serio, ma sa divertire